Pubblicato il 21/10/2020 da Radio Centro Fiuggi
Il tremendo virus che ci ha colpiti in questi Nuovi Anni Venti sta riprendendo, ahimè, potenza e aggressività. Tra le persone che ha portato via con sé c’è Dave Greenfield, storico tastierista degli Stranglers. Per capirci, è il genio che ha partorito il balzo di battute dal 6/8 al 7/8 alternati di Golden Brown. Se anche ora non avete la minima idea di cosa stia parlando, be’, studiate!
In meno di dieci giorni, il SARS-CoV-2 ha portato via quel talento che, seppur entrato negli Stranglers con un anno di ritardo, ha saputo reinventare il concetto di punk che veniva inteso nell’Inghilterra degli anni ’70 del secolo scorso, ma non è stato il solo. In effetti, seppur il gruppo si sentisse parecchio punk nell’animo, c’era troppa classe nei suoi membri per poter essere classificati tali: Hugh Cornwell, voce e chitarra del gruppo, suonava il blues; J.J. Burnel, bassista, suonava la chitarra in orchestra sinfonica; Jet Black ritmava jazz; Dave Greenfield sperimentava rock progressivo e psichedelico nelle grigie e fredde basi militari tedesche.
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